Sono vegetariana da tanti anni, penso che il percorso delle scelte alimentari sia molto personale e possa essere intrapreso per svariati motivi: etici, salutistici, di gusto. In quelli etici, credo rientrino sia l’attenzione verso gli animali sia quello verso il pianeta. Il mio percorso però è ancora lungo, non mi sento ancora pronta a diventare vegana ma ritengo ci arriverò più avanti.” così inizia l' intervista di oggi a Chiara Canzian, cantautrice, foodblogger fondatrice di “Radici” blog di cucina vegetariana e vegana.
Com’ è cambiato il tuo
stile di vita nel corso del tempo?
È cambiato parecchio e
cambierà ancora, anche perché ritengo che essere pronti al
cambiamento sia segno di crescita ed evoluzione. Oltre
all’ alimentazione sto cercando anche di avere un occhio di riguardo
in più rispetto al limitare la plastica e al non sprecare nulla in
cucina, neppure quelli che siamo soliti a considerare scarti di
frutta o verdura.
Ti andrebbe di
consigliarci qualche gesto quotidiano a favore dell’ambiente che
possiamo mettere in atto ogni giorno?
La prima cosa da fare
penso sia quella di dire addio alle bottiglie di plastica
prediligendo quelle di vetro da ricaricare ai distributori sparsi
ormai in tutta italia. Io faccio così da anni e l’ acqua è
buonissima. Un’ altra piccola accortezza potrebbe essere quella di
utilizzare shampoo e bagnoschiuma solidi quando ci si lava o
detersivi con flaconi ricaricabili in modo da riutilizzare molte
volte la stessa bottiglia.
Secondo la tua esperienza
la Vegefobia esiste?
Non so si possa
catalogare come vegefobia. Penso piuttosto che esista una paura del
diverso, a prescindere da quale sia la peculiarità. Le minoranze che
serbano una carica rivoluzionaria, una spinta evolutiva forte,
possono essere spaventose per le menti piccole e chiuse, ma questo
non deve interessare a chi riesce a vedere oltre.
Qual è il tuo piatto più
amato dai tuoi followers ? E quale è quello che ti rappresenta
maggiormente?
Credo che i miei
followers abbiano letteralmente amato la Nocciolata Proteica: una
crema di ceci al cioccolato che ha fatto impazzire più di qualcuno. Invece forse il piatto che mi rappresenta maggiormente è uno dei
miei dolci con all ’interno le verdure: sembro “tradizionale” ma
nascondo un ingrediente speciale.
Come vedi la situazione
italiana dal punto di vista della ristorazione vegetariana e vegana
oggi?
La vedo in crescita.
Penso che si stia ampliando moltissimo, sono pochi i posti dove non
sono previste proposte vegetariane o vegane e questo mi riempie di
gioia. Si può sempre fare meglio chiaramente ma sono convinta che
oramai siamo una realtà che va oltre la moda.
Qual è l’ insegnamento
principale che vuoi trasmettere con la tua cucina?
Che si può mangiare
sano, in modo etico ma con grande gusto.
In cucina qual è la cosa
più importante per te?
Sicuramente la
stagionalità, la qualità e la provenienza degli ingredienti.
Un piatto vegano veloce
per fare bella figura a una cena..
Delle polpettine di
quinoa zucchine e ceci con maionese di avocado.