Ad ogni Donna il suo Romanzo



Il viaggio intorno alla letteratura femminile è un affascinante e tortuoso percorso attraverso autrici più o meno famose accomunate dalla capacità di rappresentare l' universo femminile con tutte le sue multiformi sfumature. Donne simbolo di un eterno ossimoro, forti e fragili allo stesso tempo, capaci di esprimere con realismo sentimentale il mondo che le circonda.


Per omaggiare queste figure imperfette, fortemente affascinanti e in generale tutti i geni femminili che le hanno create, Alessia Vargiolu Book Blogger curatrice della pagina Instagram @alessia_scentsandcolors e fondatrice del Blog Alessia Legge, ha selezionato per noi cinque titoli di romanzi scritti da donne per le donne e con le donne. Scopriamoli insieme..

Partiamo da un classico. Chi non ha letto il libro sicuramente avrà visto il film, avrà amato la sua protagonista Rossella e avrà sofferto con lei gli orrori della Guerra di Secessione americana. Parlo naturalmente di "Via col Vento", premio Pulitzer nel 1937 nato dalla penna ironica e dissacrante di Margaret Mitchell, che certo non risparmia difficoltà e sofferenze alla sua protagonista. Un personaggio dal fascino magnetico, che si odia o si ama, tanto capriccioso e infantile quanto testardo e pieno di risorse.


Un' altra scrittrice dotata di una spiccata capacità dissacrante attraverso la quale descrive il mondo che la circonda e di una grande profondità di analisi è Irène Némirovsky. Famosa per il suo incompiuto "Suite francese", è ancora più affascinante nel romanzo "I cani e i lupi" che tratta la storia di un amore impossibile fra due cugini ebrei appartenenti a classi sociali differenti. Due mondi paralleli che pur appartenendo alla stessa cultura, si rifiutano l' un l' altro per poi cedere alla pericolosa forza dell' attrazione. Immergersi nel mondo di Irène Némirovsky significa perdersi fra le pagine di un affresco sociale scritto in diretta. Una cartolina dal passato che racconta la storia di una donna acuta e intelligente che non ha paura di criticare i suoi contemporanei e di svelare i lati più oscuri dell' animo umano.

Il rapporto fra Helga Schneider e la madre che da bambina l' abbandonò per entrare nelle SS e seguire l' ideologia nazista è invece il tema centrale di "Lasciami andare madre". Qui una Helga ormai adulta incontra la madre novantenne e cerca di liberarsi dal suo passato ingombrante fatto di solitudine e terrore. Il lettore può ben capire il tormento interiore di una donna che cerca di perdonare la madre per averla abbandonata senza mai cercarla, ma non può perdonarle il male gratuito commesso verso uomini, donne e bambini innocenti. Leggendo le pagine di questo romanzo si possono percepire i sentimenti di affetto e repulsione che Helga prova per quella madre ormai anziana.

Un' autrice capace di raccontare con vivida lucidità avvenimenti forti e toccanti, regalando emozioni intense con un linguaggio semplice ed evocativo è Ruta Sepetys, autrice statunitense di origini lituane che racconta scorci poco conosciuti della Seconda Guerra Mondiale. Nel romanzo "Avevano spento anche la luna", l' autrice, fa rivivere la deportazione di migliaia di lituani ad opera del regime sovietico di Stalin attraverso gli occhi innocenti della quindicenne Lina.


Se invece vi sentite delle romantiche non “smielate”, se amate i libri a sfondo storico e gli intrecci al femminile, se cercate un autrice contemporanea capace di raccontare il mondo delle donne di ieri e di oggi sullo sfondo della Gran Bretagna di primo Novecento, allora i romanzi di Kate Morton sono quelli che fanno per voi. Questa giovane autrice australiana, classe 1976, ha fatto della sua passione per l’ Inghilterra vittoriana un marchio di fabbrica al femminile. I suoi romanzi sono bestseller dall’ esordio nel 2007 e regalano tutte le sfaccettature possibili dell' animo femminile, fra gelosie, rancori, paure, misteri e riappacificazioni. Il titolo che vi consiglio, in quanto mi ha particolarmente affascinata, è "Una lontana follia".